Il 9 novembre GIANLUIGI BONFIGLIO è ospite del GFA (serata aperta al pubblico)

 

LINK ZOOM:
https://us02web.zoom.us/j/88139985439

Martedì prossimo, 9 novembre, alle ore 21.00 il Gruppo Fotografico Antenore BFI avrà il piacere di ospitare GIANLUIGI BONFIGLIO in una webinar aperta al pubblico dal titolo: PAESAGGI INVISIBILI.

Il link per il collegamento su Zoom (webinar accessibile a massimo 100 partecipanti), per ragioni di sicurezza, verrà pubblicato poco prima dell’evento qui nel nostro sito internet (www.fotoantenore.org) e nella pagina Facebook (https://www.facebook.com/GruppoFotograficoAntenore).

La ricerca fotografica di Gianluigi è indirizzata alla fotografia di architettura e di paesaggio e ad indagare il rapporto tra uomo spazio e tempo. Utilizza prevalentemente la tecnica della lunga esposizione, in bianco e nero un tipo di rappresentazione che gli consente di catturare lo scorrere del tempo in un unico fotogramma e di vedere i luoghi in modo non percepibile ad occhio nudo e di approfondire le tematiche del silenzio e dell’assenza.

Ha realizzato diverse mostre personali e tra i premi conseguiti si segnalano quelli nel Mifa 2017 – Medaglia di bronzo per la categoria “architecture: bridges e Honorable mantion per la categoria “Architecture Interiors” e nel Fapa 2017: Honorable mention per la categoria “Cityscape” e Honorable mantion per la categoria “Photo manipulation”

Vi aspettiamo numerosi! 🙂

Michela Checchetto

Presidente

Gruppo Fotografico Antenore BFI

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Nota biografica:

Nato a Catania nel 1970. Negli anni 80 acquista la prima macchina fotografica e da autodidatta si avvicina alla fotografia di architettura e di paesaggio affiancando alla fotografia la pittura. Sempre da autodidatta studia la composizione e le tecniche di rappresentazione. Negli anni 2000 si avvicina alla fotografia in digitale, focalizzandosi esclusivamente sulla fotografia in bianco e nero e concentrando l’attenzione sulla ritrattistica e l’arte digitale. In questi anni vi è la partecipazione a diversi corsi e workshop tra cui anche quello di sviluppo e stampa da negativo. Contestualmente sviluppa alcuni temi che saranno ricorrenti negli anni successivi: “mama i’m coming home”, “subemerged architectures”, “it was just a dream”, “the forest”

dove il tema comune oltre l’approccio surreale è il rapporto irrisolto tra realtà e sogno, tra l’essere e il nulla tra ciò che ci circonda e l’io interiore, tra pieno e vuoto, tra passato e futuro, tra presenza e assenza. A causa di un “accident” viene a contatto con la fotografia in lunga esposizione e attraverso questa quindi il modo di esprimere gli stessi temi utilizzando solo un unico fotogramma, riducendo il più possibile le manipolazioni e gli interventi a posteriori. L’occasione gli permette di rileggere in modo nuovo innanzitutto la città, soprattutto le città in cui ha vissuto e nelle quali si reca nei viaggi che hanno un rapporto particolare con l’acqua, ma anche con il cielo e con l’umana presenza. Anche il paesaggio è oggetto di rilettura: i suoi elementi attraverso lo scatto in posa lunga sono messi in risalto ed esso diventa spazio senza tempo non visibile ad occhio nudo, un paesaggio invisibile appunto. La lettura degli elementi che compongono l’essenza del paesaggio a poco a poco sono sempre più univoci ma anche rari, fino a quando per sottrazione sono solo alcuni essenziali elementi naturali che trasmettono il loro messaggio da un lato di calma, di quiete di silenzio ma dall’altro anche di inquietudine di assenza di vuoto e di solitudine…

Per saperne di più:

Sito internet: www.gianluigibonfiglio.com

Instagram: www. instagram.com/gianluigibonfiglio

Facebook: www.facebook.com/GianluigiBonfiglioFineArtPhotography/

 

 

Martedì 19 ottobre GIANNI MANTOVANI è ospite del GFA

LINK COLLEGAMENTO SU ZOOM

https://us02web.zoom.us/j/84839664291

Martedì prossimo 19 ottobre alle ore 21.00 il Gruppo Fotografico Antenore BFI avrà il piacere di ospitare GIANNI MANTOVANI in una webinar aperta al pubblico dal titolo: RACCONTI FOTOGRAFICI.
Il link per il collegamento su Zoom (webinar accessibile a massimo 100 partecipanti), per ragioni di sicurezza, verrà pubblicato poco prima dell’evento qui nel nostro sito internet (www.fotoantenore.org) e nella pagina Facebook (https://www.facebook.com/GruppoFotograficoAntenore).

Gianni Mantovani è presidente del Circolo Fotografico Veronese BFI (fondato nel 1956) e dal 2017 riveste la carica di Delegato Provinciale FIAF di Verona.
Nel corso della serata Gianni ci racconterà il suo ricco percorso fotografico maturato sin dagli anni ’70, le sue sperimentazioni e la sua esperienza che ha tradotto in diversi generi fotografici.

Vi aspettiamo numerosi! 🙂
Michela Checchetto
Presidente
Gruppo Fotografico Antenore BFI
 
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Nota Biografica:

Nato a Bovolone VR dove vive e lavora. Negli anni settanta frequenta la scuola di pittura, scultura e fotografia del paese dalla quale si è formato il “GRUPPO 77”. Qui vive varie esperienze in campo visivo tra cui, un intervento artistico collettivo usando materiali minimali (corde e nylon) all’interno di una galleria. Nel 1979 inizia a fotografare con una CANON FTB ricevuta in regalo dalla moglie, il nuovo mezzo lo appassiona fortemente.  Nel 1982 si iscrive alla FIAF, nel 1984 entra nel C. F. veronese e nel 1993 diventa socio FIAP. Negli anni novanta inizia la partecipazione a concorsi fotografici ottenendo riconoscimenti importanti. Questi sono gli anni della “sperimentazione materica”,dove matura concetti e lavori significativi. Suoi lavori sono stati pubblicati su libri e riviste di fotografia. Nel 2004 viene editato il primo libro “I MAESTRI DEL TABACCO” con la presentazione di Giorgio Tani e testi di Daniela Andreis. Segue nel 2006 “QUANDO L’AMORE NON HA MISURA” con la presentazione di Mons. Renzo Bonetti, sulla vita comportamentale dei disabili all’interno della cooperativa “EMMANUEL”. Il 2012 è l’anno di “MODIFICAZIONI DEL PAESAGGIO RURALE NELLA BASSA VERONESE” a cura di Marco Pasa e Cristina Mariani. “LA MATERIA E LO SGUARDO” (curato da Lorenza e Diego Speri con testi di Nadia Melotti e Silvano Bicocchi) è il titolo della pubblicazione del 2013 in occasione della mostra personale presso corte Poiana al Bosco di Bovolone. Espone periodicamente in mostre personali e collettive a livello nazionale. E’ stato selezionato come finalista al “PREMIO ARTE 2015”,organizzato da Cairo Editore. “TRACCE URBANE” è il titolo di una ricerca conclusa nel 2017 con una mostra e una pubblicazione con la presentazione di Nadia Melotti.    Da settembre 2017 ha ricevuto l’incarico di Delegato FIAF per la provincia di Verona. Con gli artisti bovolonesi ha organizzato due mostre a tema: nel 2018, sulla CROCE e nel 2019 su MARIA, pubblicando per entrambe un catalogo con tutte le opere. Da maggio 2019 è stato eletto presidente del Circolo Fotografico Veronese BFI. Per il 2020 è stato invitato all’undicesima edizione del festival TREVIGNANO FOTOGRAFIA (TV) dal tema: “FOTOGRAFIA E PAROLA”. L’evento è stato curato da Francesca Della Toffola. Per l’occasione, ispirato da uno scritto di Cesare Pavese, (PISCINA FERIALE) ha editato il libro “LA PISCINA NEL GIARDINO” con il contributi di Orietta Bay, Francesca Della Toffola e Andrea Mirenda. 

(la fotografia a Padova)