Ancora successi per Lorenzo Ranzato

Anno ricco di soddisfazioni per  il nostro Lorenzo Ranzato che recentemente ha calato un tris di tutto rispetto in concorsi patrocinati FIAF:

 
1° Photo Contest Città di Ceriale 2021: 4 ammissioni
3° Circuito Fotografico Nazionale Città di Montevarchi-2021:
4 ammissioni
1° Circuito Nazionale Trofeo Costa Etrusca-2021: 3 ammissioni
 e il 2° premio nella sezione Ambiente Clima Futuro con l’opera “Natura Morta 2021”
 
Complimenti!!!

ISCRIZIONI GFA E FIAF 2022!!!

Carissimi soci e futuri nuovi soci,

si avvicina la fine di questo 2021 e con essa anche il momento di rinnovare l’iscrizione al nostro GFA o divenire parte della nostra famiglia associativa.

Il 2021 è stato un anno impegnativo per la nota pandemia che ha rischiato di allontanarci ma… così non è stato e siamo riusciti anche a festeggiare il nostro trentennale della fondazione con una splendida mostra.

Vi chiedo di supportare anche nel nuovo anno la nostra associazione tramite la vostra iscrizione.

A partire da oggi 6 dicembre è possibile infatti rinnovare l’iscrizione al Gruppo Fotografico Antenore BFI per l’anno 2022 versando la quota associativa di € 60,00 tramite bonifico bancario da effettuarsi a favore di:

GRUPPO FOTOGRAFICO ANTENORE BFI

Banca Monte dei Paschi – agenzia di via Sorio – Padova

IBAN: IT02G0103012195000061202237

Causale: [NOME COGNOME ], quota iscrizione GFA anno 2022

Chi intendesse iscriversi anche alla FIAF, dovrà invece corrispondere, con le modalità sopra indicate, la quota complessiva di 115,00 € (quota GFA di € 60,00 + quota FIAF di € 55,00) o di 119,00 € (quota comprensiva dell’assicurazione FIAF al costo di € 4) indicando come causale del bonifico:

[NOME COGNOME ], quota iscrizione GFA + FIAF anno 2022

Chi volesse aderire anche alla FIAF è pregato di provvedere al bonifico entro e non oltre il 24 dicembre 2020, ciò al fine di poter beneficiare dei vantaggi che potete leggere qui unitamente alla spiegazione dei contenuti dell’opzione assicurativa:

https://fiaf.net/tesseramenti/

Per i NUOVI SOCI

Colui che NON è attualmente socio del GFA e vuole divenirlo, oltre al versamento della quota associativa, deve presentare richiesta di ammissione al Consiglio Direttivo trasmettendo il modulo di iscrizione compilato da richiedersi all’indirizzo mail: info@fotoantenore.org 

Per i nuovi soci minori di anni 30, per il primo anno di iscrizione, la quota associativa viene fissata in € 40,00.

Attendiamo le vostre iscrizioni certi che comprendiate, oggi più che mai, l’importanza del vostro “esserci” per continuare a scrivere la storia del nostro GFA!

Michela Checchetto

Presidente

Gruppo Fotografico Antenore BFI

Martedì 23 novembre ALESSANDRO ZAFFONATO è ospite del GFA

LINK COLLEGAMENTO ZOOM:

https://us02web.zoom.us/j/84049062626

Martedì prossimo, 23 novembre, alle ore 21.00 il Gruppo Fotografico Antenore BFI avrà il piacere di ospitare nella propria sede Alessandro Zaffonato (www.azphotography.it ) che ci presenterà il suo ricco percorso fotografico soffermandosi in particolare sul suo progetto “Return to Nature”.

L’accesso in presenza sarà riservato ai soci mentre la serata sarà aperta al pubblico tramite trasmissione dell’evento con Zoom Meeting.

Il link per il collegamento su Zoom, per ragioni di sicurezza, verrà pubblicato poco prima dell’evento qui nel nostro sito internet (www.fotoantenore.org) e nella pagina Facebook (https://www.facebook.com/GruppoFotograficoAntenore).

Vi aspettiamo numerosi! 🙂

MC

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Return to Nature

Come si pone oggi l’uomo nei confronti della natura? Con la rivoluzione industriale il rapporto tra l’uomo e la natura è profondamente cambiato. Il sostentamento, che in precedenza veniva quasi esclusivamente dalla terra, iniziava a derivare dalle macchine e la società occidentale è andata sempre più allontanandosi dal ritmo della terra, dal ciclo delle stagioni e dalle condizioni atmosferiche alla base della cultura contadina. Oggigiorno lo scorrere del tempo umano è falsato dalle necessità che la società moderna ci impone, tutto deve essere immediato e tutti siamo chiamati a vivere alla velocità delle macchine. Nonostante ciò, il nostro essere interiore si evolve ancora secondo le leggi naturali e pertanto ne risente pesantemente. La natura, invece, prosegue ancora oggi nella sua lenta evoluzione. Ecco che può avere un senso ritornare a camminare con il pianeta, percorrerlo di nuovo a passo d’uomo. Forse adesso basterebbe fare un piccolo scarto indietro per poter andare avanti ancora. Vale la pena provare a soffermarsi un momento ad ascoltare il respiro della Terra. La serie vuole rappresentare il ritorno alla natura spogliandosi di quanto la società di oggi, basata sul consumismo, ci induce ad indossare. Le modelle sono tutte riprese in ambienti ancora intatti, in cui la mano dell’uomo non ha modificato il risultato di secoli di evoluzioni naturali. I soggetti sono ripresi in modo da far risaltare l’immensità della natura rispetto all’uomo. Le pose possono trasmettere una sensazione di pace ed armonia o di timore per la forza che la natura può sprigionarsi, sottolineando, in ogni caso, quanto ci possiamo sentire piccoli in confronto alla grandezza dell’ambiente che ci circonda.

Basterebbe una passeggiata in mezza alla natura, fermarsi un momento ad ascoltare, spogliarsi del superfluo e comprendere che non occorre poi molto per vivere bene.

Mario Rigoni Stern

Nota Biografica:

Alessandro Zaffonato è nato a Schio nel 1984, vive da sempre a Santorso, in provincia di Vicenza.

Ha iniziato a scattare durante gli studi all’Università di Padova, occupandosi in un primo momento di fotografia naturalistica ed avvicinandosi successivamente ad altri generi quali il reportage, il ritratto ed infine il nudo.

Dal 2013 ha ricevuto riconoscimenti in 15 nazioni ed ha esposto in diversi stati come Italia, Francia, Grecia e Stati Uniti in numerose città tra le quali Parigi e Roma. In questi anni i suoi scatti sono stati pubblicati più volte nell’annuario della fotografia italiana, pubblicato dalla FIAF, e su diverse riviste di settore.

Nel 2020 è entrato a far parte di numerosi progetti editoriali, come “100 parole x 100 fotografi” ed il più recente “Travel Tales Awards”.

Dal 2016 da impegnato la maggior parte del tempo al nudo ambientato, concentrandosi sulla serie “Return to Nature”, grazie alla quale è stato pubblicato su numerose riviste e selezionato tra i migliori nuovi autori della fotografia di nudo dalla redazione de “Il Fotografo” diretto da Denis Curti.

 

 

Il 13 novembre si inaugura la mostra PORTFOLIO IERI E OGGI

Sabato 13 novembre alle ore 17.30 verrà inaugurata la mostra fotografica “Portfolio Ieri e Oggi” allestita a Padova presso le Stanze della Fotografia di Palazzo Angeli (Prato della Valle 1/A).

La mostra, visitabile sino al 5 dicembre,  nasce da un progetto sviluppato dal Gruppo Fotografico Antenore BFI e dall’Università Popolare di Padova in collaborazione con l’Assessorato alla Cultura del Comune di Padova.

Si è voluto esplorare il concetto di portfolio fotografico così come sviluppatosi e modificatosi nel tempo. A tal fine, grazie ad una oculata ricerca storica, si sono individuate alcune opere di fotografi di metà del secolo scorso (Fernando De Marzi, Gustavo Millozzi, Luigi Sacchetto, Luciano Scattola) che, a vario titolo, sono risultati collegati all’Università Popolare di Padova e le si è volute avvicinare a dieci portfolio proposti da alcuni soci del Gruppo Fotografico Antenore BFI (Giuseppe Bizzotto, Michela Checchetto, Massimo Di Vinci, Fabio Favarin, Ornella Francou, Donatello Mancusi, Alessandro Nalin, Lorenzo Ranzato, Massimo Santinello, Corina Veronese) .

Ma un portfolio cos’è? Per dare risposta al quesito ci piace richiamare le parole di Silvano Bicocchi, Direttore Dipartimento Cultura e Docente della FIAF: “è un complesso coerente di immagini che funziona nel produrre nel lettore la consapevolezza di aver acquisito una conoscenza. Non importa quale tipo di conoscenza se documentaria, se concettuale, se estetica, se emozionale, se una certezza o se un enigma ecc…. Non importa se la struttura linguistica è un filante fotoracconto, o una icastica fotopoesia, oppure un razionale incastro concettuale, o un leggiadro sognare. O… altro ancora, l’importante è che funzioni!

Si tratta dunque di singoli “nuclei narrativi” composti da un gruppo omogeneo di immagini correlate da un preciso significato ed una idea centrale. Abbiamo così inteso offrire a coloro che vorranno visitare la presente mostra la visione di alcuni “racconti fotografici” certi che il titolo che abbiamo voluto darle, ovvero “Portfolio ieri e oggi”, rappresenti una suggestione per un confronto storico ma anche la testimonianza di una continuità espressiva che si espande, si modifica e (forse) si evolve ma che soprattutto, ieri come oggi, non perde la sua forza narrativa.

Michela Checchetto  – Presidente Gruppo Fotografico Antenore BFI,  Delegata FIAF Regione Veneto

Pier Luigi Fantelli – Presidente Università Popolare di Padova

Gustavo Millozzi – Presidente Onorario Gruppo Fotografico Antenore BFI

 

(la fotografia a Padova)