11 giugno: evento audiovisivi a Palazzo Zuckermann “Stanze di vita quotidiana”

Martedì 11 giugno 2024 alle ore 21.00 nello splendido giardino di Palazzo Zuckermann a Padova (Corso Giuseppe Garibaldi, 33), il Gruppo Fotografico Antenore BFI e Promovies presenteranno una serata di audiovisivi aperta al pubblico dal titolo

STANZE DI VITA QUOTIDIANA

È richiesta la prenotazione (evento gratuito!) della vostra presenza da effettuarsi qui: https://www.eventbrite.it/e/biglietti-stanze-di-vita-quotidiana-audiovisivi-fotografici-916140088667

Il Gruppo Fotografico Antenore BFI di Padova in collaborazione con Promovies, il GAV, ed il DIAF presentano la serata nell’ambito di “Arena Romana Estate 2024”. L’evento ha ottenuto il riconoscimento della FIAF (Federazione Italiana Associazioni Fotografiche).

L’obiettivo è quello di raccontare diverse situazioni di vita quotidiana e di come la vita si svolge in alcuni contesti e alla sua complessità. L’arco di vita comprende una ampia gamma di situazioni: dai doveri quotidiani dei bimbi (ma anche degli adulti), a come l’ambiente finanziario influenza la vita di tutti, come riconoscere la verità in un panorama informativo sovrabbondante, alle paure che si vivono e ci condizionano, alla testimonianza di scelte di spiritualità, fino alla gestione del lutto di un caro.

A seguire, proiezione del film “L’angelo sterminatore” capolavoro di Luis Bunuel.

La storia di una famiglia dell’alta borghesia che dopo una serata a teatro invita nel proprio palazzo alcuni ospiti per una cena. Iniziano ad accadere fatti insoliti: il maggiordomo inciampa con la prima portata, anche se tutti pensano a uno scherzo, un posacenere viene, improvvisamente e senza motivo apparente, lanciato contro una finestra, un orso e un gregge di pecore passeggiano indisturbati nel palazzo, dalla borsetta di una signora spuntano due zampe di gallina. Finita la cena, gli invitati si riuniscono in salotto per conversare e ascoltare la musica suonata da un’invitata al pianoforte e nonostante sia molto tardi nessuno sembra volersi congedare. Il mattino dopo, quando tutti vorrebbero andarsene, si rendono conto che non riescono ad attraversare la porta, nonostante sia aperta. Il nervosismo e la tensione aumentano. Uno degli ospiti muore e si nasconde il cadavere in un armadio. Il tempo trascorre e anche dall’esterno della casa i tentativi per entrare falliscono uno dopo l’altro. Un’opera scritta da Luis Buñuel e Luis Alcoriza, rielaborazione del cinedramma “Los naufragos de la calle Providencia”, messo in scena da José Bergamin, una commedia nera ricca di acri succhi antiborghesi e anticlericali. In questa vicenda onirica, il surrealismo di Buñuel si manifesta in tutta la sua ricchezza fantastica.

21 maggio CLAUDIA IOAN e il PORTFOLIO AUDIOVISIVO

Martedì prossimo 21 maggio alle ore 21.00, il GRUPPO FOTOGRAFICO ANTENORE BFI, nell’ambito delle conferenze offerte ai circoli iscritti alla FIAF, ospiterà in webinar CLAUDIA IOAN in una conferenza dedicata al PORTFOLIO AUDIOVISIVO.

La partecipazione è aperta a tutti previa richiesta del link di collegamento a info@fotoantenore.org

Vi aspettiamo numerosi!

MC

Webinar FIAF sul tema “Approccio alla fotografia concettuale” a cura di Stefania Lasagni e Massimo Mazzoli

Lunedì prossimo 15 aprile alle ore 21.00, LA BOTTEGA PHOTOGRAPHICA e il GRUPPO FOTOGRAFICO ANTENORE BFI, nell’ambito delle conferenze offerte ai circoli iscritti alla FIAF, ospiterà in webinar STEFANIA LASAGNI E MASSIMO MAZZOLI in una conferenza dedicata all’ APPROCCIO ALLA FOTOGRAFIA CONCETTUALE.

La partecipazione è aperta a tutti previa richiesta del link di collegamento a:

la.bottega.photographica@gmail.com

oppure ad

info@fotoantenore.org

26 marzo: I CAMERA OSCURATI sono ospiti del GFA

Martedì prossimo 26 marzo alle ore 21 presso la propria sede, il Gruppo Fotografico Antenore BFI avrà il piacere di ospitare

“I CAMERA OSCURATI”.

Daniele Brombin, Fabrizio Gusella, Gianni Maneo e Omas Gusella sono quattro amici fotografi legati da una forte passione per la fotografia a pellicola che, come loro dicono, amano “la magia della Camera Oscura, certi che nessun computer o software sarà mai in grado di replicare. Quella di lavorare in analogico con pellicola bianco e nero è la scelta di un percorso più lento, rispetto a quello digitale, che rispecchia questo diverso sguardo sul territorio, in cui la lentezza è un valore e ogni scatto una sfida.”

Durante la serata ci presenteranno la prima parte del loro progetto IL PAESAGGIO “IMMAGINATO” anche attraverso le loro stampe.

La serata è aperta al pubblico, vi aspettiamo numerosi!!!

MC

IL PAESAGGIO “IMMAGINATO” (I parte del lavoro: LE “BASSE” VEDUTE)

Il territorio fotografato, la pianura che si estende dai piedi dei Colli Euganei verso sud fino al fiume Adige e da Monselice verso ovest fino al fiume Fratta è uno dei luoghi del Veneto dove il “fascino ancestrale” è ancora tutto da scoprire. Messo in secondo piano dal progresso agricolo/industriale dei decenni passati, esso è però ancora vivo, nascosto ma bramoso di essere riscoperto. Il Paesaggio “Immaginato” presenta una raccolta di fotografie in bianco e nero di questi paesaggi rurali, alcuni ripresi con fotocamere caricate con pellicola infrarosso, dove i soggetti egli elementi della scena, riprodotti in toni di grigio, inducono l’osservatore a “immaginare” il fascino della campagna di un tempo, attraverso la sobria ed elegante bellezza che ancora oggi essi racchiudono.

(la fotografia a Padova)