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25 ottobre: Francesco “Fraliga” Lorusso è nuovamente ospite del GFA

(LINK COLLEGAMENTO ZOOM: https://us02web.zoom.us/j/89686482034 )

Martedì prossimo 25 ottobre alle ore 21.00 Francesco “Fraliga” Lorusso sarà nuovamente ospite del Gruppo Fotografico Antenore BFI in una webinar aperta al pubblico.

La scorsa settimana ci siamo focalizzati sul suo lavoro “Le Terre di Mezzo” realizzato nel quartiere Giambellino di Milano; in questa nuova occasione di incontro Francesco ci presenterà un nuovo progetto composto da immagini realizzate nel carcere di Volterra in occasione dello spettacolo di Punzo “Naturae – la valle della Permanenza”.

Il link per il collegamento tramite Zoom, per ragioni di sicurezza verrà pubblicato poco prima dell’evento nel nostro sito internet (www.fotoantenore.org) e qui nella pagina Facebook (https://www.facebook.com/GruppoFotograficoAntenore).

Vi attendiamo numerosi! 🙂

MC

 

Nota Biografica:

Francesco Lorusso Fraliga nasce a Milano nel 1961 dove tuttora vive. Il suo percorso fotografico inizia nei primi anni 80 complice la passione per i viaggi e in quel periodo scatta migliaia di diapositive in giro per il mondo. In questa prima “vita fotografica” produce, a suo dire, una fotografia più pura ovvero un tipo di fotografia forse ingenua ma anche non filtrata dal pensiero fotografico e connotata da una istintività differente da quella poi affinata nel tempo. In seguito Fraliga si appassiona alla fotografia di architettura e paesaggio urbano e si immerge nello studio di questo genere di immagini catturando per oltre cinque anni linee, forme, colori e volumi. Una raccolta di immagini che lo fa apprezzare e riconoscere per un suo particolare stile e mood espressivo con i quali approccia questo genere fotografico. E’ solo in seguito che comincia a fondere architettura e street photography approdando anche ad esperienze espositive. In questo periodo partecipa infatti a diverse mostre personali e collettive esponendo, tra l’altro, alla Feltrinelli e nello spazio 6centro a Milano nonché nello Spazio Natta a Como. Nel 2013 si dedica, con alcuni amici, alla realizzazione del progetto Gabbia Armonica che tuttora sta sviluppando tramite l’apprezzato gruppo Facebook e il Magazine on line. Dal 2016 comincia a frequentare il Circolo Fotografico di Como, realtà che ha 70 anni si storia nella città. Negli ultimi anni la sua produzione fotografica si è rifocalizzata sulla fotografia di viaggio intesa però come reportage ed anche come esplorazione della realtà del territorio locale ed è proprio in quest’ottica che da oltre due anni si concentra su un progetto ancora in fase di sviluppo su un quartiere periferico Milanese: il Giambellino. Dice Fraliga: “Credo, senza ombra di dubbio, che tutto ciò che ho studiato e realizzato in questi quasi 40 anni di fotografia sia stato in funzione di quello che sto facendo adesso; un lavoro complesso e strutturato che richiede anche una attenta e sensibile progettazione mentale.”

18 ottobre: Francesco “Fraliga” Lorusso è ospite del GFA

Link collegamento Zoom:
https://us02web.zoom.us/j/86012365710

Martedì 18 ottobre alle ore 21.00 il Gruppo Fotografico Antenore BFI avrà il piacere di ospitare FRANCESCO “FRALIGA” LORUSSO in una serata aperta al pubblico.

Ci collegheremo con Francesco tramite Zoom.

Il link per il collegamento, per ragioni di sicurezza, verrà pubblicato poco prima dell’evento qui nel nostro sito  (www.fotoantenore.org) e nella pagina Facebook (https://www.facebook.com/GruppoFotograficoAntenore).

Francesco è già stato nostro graditissimo ospite nell’aprile del 2021 ed in quell’occasione ci aveva presentato il suo progetto “Le Terre di Mezzo” realizzato nel quartiere Giambellino di Milano.

Quella serie di scatti ora è diventata un libro e sarà molto interessante ripercorrere con l’autore i passaggi che hanno portato all’edizione della pubblicazione. Il nostro ospite ci presenterà anche un nuovo progetto composto da immagini realizzate nel carcere di Volterra in occasione dello spettacolo di Punzo “Naturae – la valle della Permanenza”.

Chiaccherando con “Fraliga” ci sarà sicuramente modo di conoscere parte del suo ricco percorso fotografico maturato in quarant’anni di passione.

Vi attendiamo numerosi, in sede o collegati tramite Zoom. 🙂

MC

 

Nota Biografica:

Francesco Lorusso Fraliga nasce a Milano nel 1961 dove tuttora vive. Il suo percorso fotografico inizia nei primi anni 80 complice la passione per i viaggi e in quel periodo scatta migliaia di diapositive in giro per il mondo. In questa prima “vita fotografica” produce, a suo dire, una fotografia più pura ovvero un tipo di fotografia forse ingenua ma anche non filtrata dal pensiero fotografico e connotata da una istintività differente da quella poi affinata nel tempo. In seguito Fraliga si appassiona alla fotografia di architettura e paesaggio urbano e si immerge nello studio di questo genere di immagini catturando per oltre cinque anni linee, forme, colori e volumi. Una raccolta di immagini che lo fa apprezzare e riconoscere per un suo particolare stile e mood espressivo con i quali approccia questo genere fotografico. E’ solo in seguito che comincia a fondere architettura e street photography approdando anche ad esperienze espositive. In questo periodo partecipa infatti a diverse mostre personali e collettive esponendo, tra l’altro, alla Feltrinelli e nello spazio 6centro a Milano nonché nello Spazio Natta a Como. Nel 2013 si dedica, con alcuni amici, alla realizzazione del progetto Gabbia Armonica che tuttora sta sviluppando tramite l’apprezzato gruppo Facebook e il Magazine on line. Dal 2016 comincia a frequentare il Circolo Fotografico di Como, realtà che ha 70 anni si storia nella città. Negli ultimi anni la sua produzione fotografica si è rifocalizzata sulla fotografia di viaggio intesa però come reportage ed anche come esplorazione della realtà del territorio locale ed è proprio in quest’ottica che da oltre due anni si concentra su un progetto ancora in fase di sviluppo su un quartiere periferico Milanese: il Giambellino. Dice Fraliga: “Credo, senza ombra di dubbio, che tutto ciò che ho studiato e realizzato in questi quasi 40 anni di fotografia sia stato in funzione di quello che sto facendo adesso; un lavoro complesso e strutturato che richiede anche una attenta e sensibile progettazione mentale.”

13 settembre: riprendono le attività del GFA con un grande evento di audiovisivi “AMBIENTE CLIMA FUTURO”

Il 13 settembre alle ore 21.00
presso il Giardino Teatro di Palazzo Zuckermann (Padova, Corso Garibaldi 33)
Il Gruppo Fotografico Antenore BFI
in collaborazione con Promovies
organizza una serata di audiovisivi fotografici sul tema:
⭐️AMBIENTE CLIMA FUTURO⭐️
Nel contesto del Progetto Collettivo Nazionale della FIAF, la serata ha lo scopo di presentare una selezione di audiovisivi di diversi autori nazionali che hanno voluto documentare situazioni ambientali, la crisi climatica ed il nostro rapporto con il futuro.
Alla manifestazione interverrà, tra gli altri, Roberto Puato, Vice Presidente della FIAF e Presidente nazionale del DIAF.
🎥 A seguire (ore 22:30 circa), viene proposta la proiezione del film NANUK L’ESCHIMESE (1922) di Robert J. Flaherty
 
MC

 

Martedì 14 giugno MASSIMO BOLOGNINI è ospite del GFA

Martedì prossimo 14 giugno alle ore 21.00, presso la nostra sede, avremo il piacere di ospitare MASSIMO BOLOGNINI che ci presenterà alcuni dei suoi più importanti lavori.

La serata è aperta al pubblico sino ad esaurimento dei posti in sala.

MC

Nota biografica

Vivo ed abito a Este.  Mi sono avvicinato alla fotografia da tempo, scoprendone le grandi potenzialità, in termini di emozione visiva e capacità di racconto, osservando i lavori di grandi fotografi italiani del dopoguerra (Pepi Merisio, Lasalandra, Berengo Gardin, ecc.).

Da sempre mi attrae l’elemento umano e del rapporto con il suo ambiente, del quale ne diventa spesso protagonista e interprete più sensibile.

Nel tempo ho condotto una intensa ricerca fotografica sul mondo della gente Ladina delle Dolomiti, con alcune immagini che hanno fatto parte di pubblicazioni editoriali (Cierre Edizioni, Biblos).

Più di recente, ho realizzato un lavoro fotografico sul mondo del Circo da cui alcune collaborazioni con Legnago Int. Circus Award.

Varie fotografie sono state pubblicate su riviste di settore, es.  Juggling Magazine ecc.

Coautore, assieme agli altri appartenenti del Circolo Fotografico Euganeo (di cui faccio parte), del recente volume fotografico “viviEste” patrocinato e promosso dall’Amministrazione Comunale.

Nel tempo ho partecipato a concorsi nazionali patrocinati dalla FIAF, conseguendo premi e importanti risultati.

Ho avuto la soddisfazione di poter esporre in varie mostre personali e collettive.

Faccio parte del collettivo “Steps21” che si esprime nel campo della Street Photography, ritengo che questa esperienza sia un necessario completamento del mio percorso fotografico, proprio per quegli elementi di immediatezza e di irripetibilità che caratterizzano la street.

 

L’ 8 marzo il collettivo STEPS21 è ospite del GFA

Martedì 8 marzo alle ore 21, il Gruppo Fotografico Antenore BFI avrà il piacere di ospitare, in una webinar aperta al pubblico,

il collettivo STEPS21

Nazzareno Berton, Massimo Bolognini, Fabrizio Giusti, Pino Grassi, Pietro Martini, Massimo Porcelli

Steps21 è un collettivo composto da sei fotografi italiani che, uniti dalla comune passione per la Street Photography, intendono restituire sotto forma di linguaggi e stili diversi le loro personali interpretazioni degli aspetti straordinari dell’ordinarietà. Nato nel 2021 dalla condivisione di esperienze e visioni, il collettivo Steps21 dirige infatti l’attenzione dei suoi membri alla ricerca individuale in ambito quotidiano, focalizzando la raccolta autoriale agli attimi, alle situazioni, alle connessioni ed ai collegamenti istantanei e irripetibili, per fissarli poi in fotografia. La necessità di documentare in maniera realistica la società e i cambiamenti che sta affrontando spinge pertanto i sei autori a dare voce all’originalità della vita e, senza pregiudicare la freschezza e la spontaneità del qui ed ora, a comporre un mosaico della contemporaneità con il quale generare poi delle riflessioni.” – Paola Malcotti – giornalista

Per richiedere il link di collegamento su Zoom inviate una mail a info@fotoantenore.org

Vi aspettiamo numerosi!

MC