Archivi categoria: Mostre

L’archivio di Italo Zannier in mostra a Pordenone

Aperta sabato 26 maggio, a Pordenone un’interessante mostra fotografica tratta dall’archivio di Italo Zannier, fotografo, storico e critico della fotografia e curata dallo stesso. “La sfida della fotografia – un inedito racconto per immagini” racchiude già nel titolo la promessa di fare una panoramica dei generi sviluppatisi dal 1839 ad oggi; il curatore inoltre ha voluto circoscrivere quasi esclusivamente la fotografia italiana.

Ci sono andato ed ho fatto bene: non mancano pezzi di pregio, come quelli ottenuti in prestito dal Guggenheim Museum di New York e facenti parte della mostra “Italian Metamorphosis 1943-1968” curata dallo stesso Italo Zannier nel 1994.

Numerosi gli autori presenti con le loro opere, compreso il nostro presidente onorario Gustavo Millozzi con la sua “Via Montenapoleone”.

L’impressione avuta è decisamente positiva e l’aver raccolto opere appartenenti ad un arco temporale così vasto arrichiscono sensibilmente l’intervento: una testimonianza da non perdere e che si merita appieno il viaggio.

La mostra è aperta fino al 26 agosto 2012 – per informazioni: www.artemodernapordenone.it

 

Andrea Scandolara

SPECCHIETTI PER ALLODOLE

 

Dobbiamo portare a conoscenza di tutti i nostri soci un problema che, in questi ultimi anni si è aggravato notevolmente.

Si stanno ricevendo, da parte anche di fotoamatori di tutta Italia (la cosa era iniziata nell’ambito dei cultori di altre espressioni d’arte) degli inviti onde partecipare a manifestazioni e concorsi che, malgrado le loro denominazioni, nulla hanno di artistico ma sono finalizzati esclusivamente per  carpire la buona fede ..e denaro.

Parliamo di vari “Oscar”, “Premio”, “Prix”, “Prize”, “Nobel per l’Arte”, “Gran Premio”,”Euro Art”, “Premio Biennale”, “Grandi Firme”, “Salon d’Art”, “Mimipersonale”, “Ambasciatore dell’Arte”, “Trofeo”, “Gran Trofeo”, “Oscar Europeo”, “Expo”, “Artist of the year”, “Art in world”, “Rassegna”, “Premio open Art”, “Art Fair”, “Vernice of Art”, solo per citarne alcuni, spesso completati da nomi di città anche estere, di personaggi dell’arte, della mitologia o di animali anche specificati dall’aggiunta “d’oro”, di altro metallo, pietra preziosa o aggettivo altisonante.

Allettati da tale nome dell’evento (spesso itinerante o poi esaurito dopo una prima edizione) e dal miraggio di una selezione – in effetti dubbia – promessa da parte di una commissione giudicatrice, se specificata composta da membri ben raramente appartenenti al mondo della fotografia – i partecipanti vengono poi sempre informati di una vincita o di ammissione ad una mostra ma, per ottenere il premio o per esser esposti, devono pagare (le causali variano) un non lieve importo per diritti di segreteria, diploma, statuetta o targa, per la pubblicazione di loro opere su libri o CD, per pernottamenti o cene di gala o sotto altre forme.

In Italia sono state individuate alcune organizzazioni (ad una solo di queste abbiamo collegato oltre cinquanta “titoli” di eventi!) che gestiscono questo “traffico”, anche sotto diverse denominazioni, e che molto spesso si scambiano tra loro anche  i nominativi di chi hanno già avuto modo di “premiare” per cui può accadere di ricevere l’invito da altra “Galleria” o “Rassegna”, etc. che, millantando la conoscenza di capacità artistiche dei destinatari, cercano di ottenere a loro volta adesioni ad analoghe iniziative.

Invitiamo pertanto tutti coloro che ricevessero un invito del genere da enti o persone non direttamente collegate al nostro mondo fotografico, preciso quesito (specificando il nome dell’iniziativa e – se rilevabile – quello del curatore) in quanto siamo in possesso di un vasto, circostanziato specifico data-base e ci è possibile, pertanto, chiarire loro dubbi in modo, non solo di far risparmiare denaro inutilmente speso, ma per far loro evitare anche imbarazzanti situazioni.

 

La città nella città

Il Portavoce e l’Esecutivo delle Associazioni Culturali di Padova presentano “La città nella città” convegno creativo che avrà luogo venerdì 4 Maggio alle ore 17:00 presso Centro culturale Altinate San Gaetano, via Altinate 71 Padova.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

La manifestazione è organizzata con il patrocinio del Comune di Padova, Assessorato alla Cultura e Assessorato alla Partecipazione.

L’ingresso è libero, siete tutti invitati a partecipare.

PADOVA Photo-Graphia: Mostra di Donatello Mancusi al Buonevoglie

Nell’ambito della rassegna Padova Photo-Graphia. Incontri ravvicinati, organizzata dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Padova allo scopo di promuovere e valorizzare il linguaggio fotografico contemporaneo, è stata inaugurata venerdì 27 aprile alle ore 18, presso il Ristorante Pizzeria Le Buonevoglie a Padova, la mostra del nostro socio Donatello Mancusi “Vetrina in allestimento”.

Come ha sottolineato il Prof. Angelo Maggi, Il tema delle vetrine è parte della storia della fotografia: affrontato da numerosi autori, da Eugène Atget a Stephen Shore, il soggetto è particolarmente caro ai fotografi attratti, nella loro ricerca, dalle valenze estetiche delle luci, dei colori e dei riflessi. Lo sguardo di Donatello Mancusi si concentra soprattutto sulle vetrine dei negozi di lingerie, i cui manichini esibiscono se stessi in una sfida d’interpretazione a volte seducente. L’ambiguità gioca a favore dell’immagine, mentre il bianco e nero ne accentua le valenze espressive. L’autore rincorre un’idea di erotismo velata di ironia, che racconta il mondo contemporaneo.

Donatello Mancusi dimostra ancora una volta la propria abilità fotografica e da buon ingegnere è in continua sperimentazione come espressione di un linguaggio personale efficace.

Come Gruppo Fotografico Antenore dobbiamo ringraziare un socio così produttivo e paziente, che interpreta pienamente lo spirito del Gruppo, coinvolgendo molti dei nostri soci in progetti ambiziosi che, attraverso i laboratori di ricerca da lui avviati, imparano ad educare il proprio sguardo sfidando il banale, lo scontato che spesso troviamo nelle nostre immagini. Ispiratosi sugli studi di Stephen Shore, sulle tracce di Robert Frank e più recentemente di Daido Moriyama, ha recentemente avviato un laboratorio per la ricerca sulla fotografia istintiva che ha come soggetto la narrazione della città attraverso l’indagine dei comportamenti sociali con scatti non posati, colti al volo.

Ha al suo attivo numerose esposizioni personali e collettive, nonché il conseguimento di importanti riconoscimenti a livello nazionale. I suoi lavori sono stati pubblicati sulle riviste «Foto It» e «Fotografia Reflex».

La rassegna Padova Photo-Graphia, curata da Maria Beatrice Autizi e Angelo Maggi, è accompagnata da catalogo che introduce criticamente il programma della manifestazione e le sue singole mostre.

Ringraziamo l’Assessorato alla Cultura del Comune di Padova per averci ospitati all’interno di Padova Photo-Graphia. Un ringraziamento particolare va alla Dott.sa Fiorenza Scarpa, al Dott. Nicola Galvan, alla  Dott.sa Beatrice Autizi e al Prof. Angelo Maggi,  e tutti gli intervenuti che ci hanno onorato della loro presenza all’inaugurazione.

Ringraziamo inoltre Gustavo Millozzi, Andrea Scandolara, Barbara dal Porto, Salvatore Correra e Luigi Sacchetto che hanno collaborato per l’allestimento della mostra.

La mostra resterà aperta fino al   25 maggio 2012.
Orari: Orario di apertura dell’esercizio
Presso: Ristorante Pizzeria Le Buonevoglie, Corso del Popolo 8D

per maggiori dettagli sulle mostre di Padova Photo-Graphia aperte:

https://www.fotoantenore.org/wp-content/uploads/2012/04/0_Volantino-generale_Padova-Photo-Graphia.pdfoppure

http://padovacultura.padovanet.it/homepage-6.0/CS%20Padova%20Photo%20Graphia.pdf

 Foto per gentile concessione di Elena Colturato  e  Pietro Genesini .