Segnalo un concorso molto interessante in relazione al tema fisso su cui verte e per i premi in palio.
http://memorialpavanelli.it/
Segnalo un concorso molto interessante in relazione al tema fisso su cui verte e per i premi in palio.
http://memorialpavanelli.it/
Soci e futuri nuovi soci,
si avvicina la fine di questo 2024 e con essa ecco arrivato il momento di rinnovare l’iscrizione al nostro GFA o di divenire parte della nostra associazione fotografica.
Vi chiedo dunque di supportare anche nel 2025 la nostra associazione tramite la vostra iscrizione il cui costo anche quest’anno rimane invariato.
Già da oggi è possibile infatti rinnovare l’iscrizione al Gruppo Fotografico Antenore BFI per l’anno 2025 versando la quota associativa di € 60,00 tramite bonifico bancario da effettuarsi a favore di:
GRUPPO FOTOGRAFICO ANTENORE BFI
Banca Monte dei Paschi – agenzia di via Sorio – Padova
IBAN: IT02G0103012195000061202237
Causale: [NOME COGNOME] quota iscrizione GFA anno 2025
Chi intendesse iscriversi anche alla FIAF (Federazione Italiana Associazioni Fotografiche), dovrà invece corrispondere, con le modalità sopra indicate, la quota complessiva di 115,00 € (quota GFA di € 60,00 + quota FIAF di € 55,00) o di 119,00 € (quota comprensiva anche dell’assicurazione FIAF al costo di € 4) indicando come causale del bonifico:
[NOME COGNOME], quota iscrizione GFA + FIAF anno 2025La FIAF ha deciso, anche per quest’anno, di non incrementare i costi di iscrizione contando sulle vostre iscrizioni.
Chi volesse aderire anche alla FIAF è pregato di provvedere al bonifico entro e non oltre il 21 dicembre 2024, ciò al fine di poter beneficiare dei vantaggi che potete leggere qui
08-PIEGH 10×21 TESSERAMENTO 2025
Qui invece lo specchietto della copertura assicurativa (facoltativa)
06-SPECCHIETTO RIEPILOGATIVO ASSICURAZIONE
I NUOVI iscritti alla FIAF dovranno inoltre inviare a info@fotoantenore.org il seguente modulo compilato:
03-TESSERATO 2025+PRIVACY EDITABILE
Per i NUOVI SOCI del GFA
Coloro che NON sono attualmente soci del GFA e volessero diventarlo, oltre al versamento della quota associativa, devono presentare richiesta di ammissione al Consiglio Direttivo trasmettendo il modulo di iscrizione compilato da richiedersi all’indirizzo mail: info@fotoantenore.org
Per i nuovi soci minori di anni 30, per il primo anno di iscrizione, la quota associativa viene fissata in € 40,00.
Per quanto concerne l’iscrizione alla FIAF la quota Junior (sino ai 30 anni) è fissata in € 30,00.
Attendiamo le vostre iscrizioni certi che comprendiate, oggi più che mai, l’importanza del vostro “esserci” per continuare a scrivere anche quest’anno la storia del nostro GFA!
Michela Checchetto
Presidente
Gruppo Fotografico Antenore BFI
Sabato 21 settembre alle ore 17.00 presso la Libreria Pangea di Padova (Via San Martino e Solferino 106) verrà inaugurata la mostra “PLAIURI MIORITICE – SPAZI MIORITICI” di LEONARD CEZAR REGAZZO CIOCAN.
La mostra, visitabile sino al 12 ottobre, è stata organizzata dal Gruppo Fotografico Antenore BFI e ha ottenuto il riconoscimento della FIAF Federazione Italiana Associazioni Fotografiche ETS.
——
Le immagini fotografiche di Leonard Cezar Regazzo Ciocan narrano di una terra privilegiata che ancora conserva la propria identità culturale riconosciuta come ”lo spazio mioritico”: definizione coniata dal filosofo Lucian Blaga che considera l’anima del pastore romeno come spazio geografico favorevole alla transumanza ovvero la matrice dell’universo spirituale specifico romeno.
Il corpus espositivo invita il pubblico a trascendere dalla mera immagine, scorgendovi delle “pulsazioni d’eternità” così da cogliere l’anima dei villaggi e dei paesaggi caratteristici, ammantati dal fascino dei miti del territorio.
Lo scopo è quello di acquisire abitudini più sostenibili nella quotidianità e di farlo nel rispetto di questo passaggio ancestrale. Ecco che, in tal senso, l’educazione ambientale diviene lo strumento più importante per raggiungere una maggiore consapevolezza delle responsabilità individuali e indurre ad adottare nuovi stili di vita rispettosi dell’ambiente che ci circonda e che continua, se “ascoltato”, a trasmetterci la sua storia.
”Io credo che l’eternità sia nata nel villaggio.
Qui ogni pensiero è più tranquillo
e il cuore palpita più lentamente,
quasi non nemmeno nel petto ma sia invece,
da qualche parte nel profondo della terra.”
(“L’anima del villaggio” Lucian Blaga)
Martedì prossimo 21 maggio alle ore 21.00, il GRUPPO FOTOGRAFICO ANTENORE BFI, nell’ambito delle conferenze offerte ai circoli iscritti alla FIAF, ospiterà in webinar CLAUDIA IOAN in una conferenza dedicata al PORTFOLIO AUDIOVISIVO.
La partecipazione è aperta a tutti previa richiesta del link di collegamento a info@fotoantenore.org
Vi aspettiamo numerosi!
MC
“1991-2021 Gruppo Fotografico Antenore BFI”
18 settembre – 17 ottobre 2021
Palazzo Angeli, Stanze della fotografia
Prato della Valle 1/A, Padova
Ingresso libero
Sabato 18 settembre verrà aperta al pubblico la mostra fotografica “1991-2021 Gruppo Fotografico Antenore BFI” allestita a Padova presso le Stanze della Fotografia di Palazzo Angeli (Prato della Valle 1/A).
Inaugurazione domenica 19 settembre ore 11.30.
L’esposizione, organizzata dal Gruppo Fotografico Antenore BFI nell’ambito del “Photo Open Up” Festival Internazionale di Fotografia in collaborazione con l’Assessorato alla Cultura del Comune di Padova, rimarrà visitabile fino al 17 ottobre con orari 10-18 nei giorni venerdì, sabato e domenica.
Il Gruppo Fotografico Antenore BFI, attraverso questa mostra, vuole festeggiare il proprio trentennale dalla fondazione.
Le foto esposte ambiscono a rappresentare uno spaccato della produzione fotografica di 31 degli attuali soci del GFA (Antonio Coppola, Andrea Gasparotto, Aldo Callegaro, Alessandro Renier, Alessandro Nalin, Corina Veronese, Davide Bianchini, Donatello Mancusi, Donatella Tormene, Fabio Favarin, Francesco Nardi, Francesca Prearo, Giuseppe Bizzotto, Gabriele Mazzucco, Giorgio Tognon, Isabella Fiore, Lorenzo Ranzato, Massimo Calvani, Michela Checchetto, Massimo Di Vinci, Massimo Santinello, Ornella Francou, Pasquale Minuto, Roberto Iannitti, Roberta Lotto, Samuele Boldrin, Stefano Barbieri, Sandra Furlan, Stefania Parise, Vincenzo Pellizzaro, William Pezzetta) ai quali è stato richiesto di proporre le loro migliori immagini di paesaggio, ritratto e street photography: tematiche che si è voluto essere tra loro collegate dal concetto della centralità dell’uomo.
Una menzione a parte merita la sezione della mostra dedicata al nostro Presidente Onorario, Gustavo Millozzi, e ai nostri Soci Onorari: Gianni Berengo Gardin, Elio Ciol, Mario Lasalandra, Nino Migliori, Renzo Saviolo.
I Maestri, ai quali va la nostra gratitudine, hanno generosamente messo a disposizione due loro immagini che senza alcun dubbio aggiungono valore all’esposizione fotografica.
E’ stato inoltre realizzato un catalogo inserito nella collana Monografica della FIAF.
Un ringraziamento da parte del GFA a tutti coloro che hanno contribuito alla realizzazione di questa occasione espositiva ma soprattutto alla trentennale storia della nostra associazione.
MC
Martedì 20 ottobre alle 20.30 in collegamento tramite Zoom (webinar aperta al pubblico sino ad esaurimento posti) il critico Christian Mattarollo ci proporrà una lettura critica della fotografia contemporanea internazionale, partendo dal secondo dopoguerra ai giorni nostri attraverso una panoramica dei molteplici autori che hanno plasmato personali visioni del mondo attraverso una specificità del proprio linguaggio fotografico.
Si tratta di una complessa frammentazione linguistica che ha dato luogo a nuovi percorsi e tendenze che tutt’oggi convivono, confrontando differenti filoni e nuove sperimentazioni intrise di contaminazioni multidisciplinari.
Diane Arbus, Lee Friedlander, Seul Leiter, Joseph Koudelka, Bernd e Hilla Becher, Andreas Gursky, Stephen Shore, Nan Goldin, Cindy Sherman, Alec Soth, Rineke Dijstra, Christian Boltanski, Kevin Carter e Sebastião Salgado sono solo alcuni dei grandi protagonisti che negli ultimi settant’anni hanno contribuito alla visione di nuove parziali “finestre” sul mondo, rivelatrici del nostro inquieto vivere contemporaneo.
L’evento è organizzato dal GRUPPO FOTOGRAFICO ANTENORE BFI – Padova, in collaborazione con l’architetto e critico fotografico Christian Mattarollo.
Link per il collegamento: https://us02web.zoom.us/j/87301737671
(Link evento FB: https://fb.me/e/1Kt8k2uKr )
——-
CURRICULUM VITAE di
Christian Mattarollo
Architetto e Critico della Fotografia.
Nasce a Montebelluna nel 1982. Si diploma al Liceo Artistico di Treviso nel 2000 a pieni voti, approfondendo in particolare le tematiche della Composizione dell’Immagine e la Storia delle Arti Visive.
S’iscrive alla Facoltà di Architettura di Venezia, dove si laurea a pieni voti e con lode, presentando una tesi con l’illustre professor Bernardo Secchi, attraverso un’analisi storico-critica delle fotografie relative alle Esposizioni Universali, dal titolo “Evento Expo: sguardi nel caos. Tracce, eterotopie, modelli”.
Nel corso degli anni universitari, studia “Storia e tecnica della fotografia” con il professor Angelo Maggi, approfondendo in particolare i temi della fotografia d’architettura e del Novecento.
Nel 2010 collabora come assistente al Workshop “WS-10: Attraversare le scale”, tenuto dal professor Bernardo Secchi, con diversi contributi didattici, tra i quali quello di Guido Guidi, seguendo gli studenti nella ricerca progettuale e nell’osservazione del territorio veneto. Cura inoltre alcune esposizioni a Treviso dedicate al paesaggio contemporaneo.
All’interesse per la fotografia e le arti visive, affianca l’attività progettuale d’architetto.
Nello stesso anno, riceve una menzione di merito dalla Fondazione Architetti di Treviso nel “Concorso Paolo Bandiera”, che gli permette di andare a Lisbona per lavorare presso lo studio PROAP, dal celebre paesaggista portoghese João Nunes, impegnandosi su importanti concorsi internazionali e nella realizzazione di parchi e giardini in tutta Europa, in collaborazione con gli studi d’architettura di Gonçalo Byrne e Aires Mateus.
Nel 2012 si trasferisce a vivere a Parigi, proseguendo la sua formazione culturale nelle arti visive e lavorando nel settore dell’architettura presso lo studio d’ingegneria e restauro CET dedito al recupero e al rilievo fotografico degli edifici del modernismo degli anni ’30; collabora poi con alcuni architetti di Montmartre alla redazione di concorsi d’architettura per insediamenti scolastici in Francia.
Attualmente in Italia, lavora nel mondo della Moda e del Luxury Retail Design, curando l’immagine e la realizzazione di corner e boutique per brand come PRADA, L’OREAL PARIS, MONTBLANC, FERRARI, RICHEMOND, GIORGIO ARMANI, STELLA MCCARTNEY e JIMMY CHOO.
Nel settore fotografico, tiene corsi di storia e critica della fotografia in Italia e all’estero.
Nell’agosto 2016, la sua ricerca critica sul fotografo inglese Martin Parr è stata scelta per un ciclo di conferenze sui linguaggi contemporanei a Lisbona, in Portogallo, dove ha esposto, in lingua portoghese, il lavoro già presentato pochi mesi prima allo Spazio Paraggi di Treviso.
Nel novembre 2016 partecipa con alcuni suoi lavori fotografici sul paesaggio italiano, alla mostra collettiva d’arte contemporanea “Não me contem o fim” sempre a LISBONA, in Portogallo.
Le sue ricerche indagano le contaminazioni tra diverse discipline, in particolare l’architettura, l’arte e naturalmente la fotografia contemporanea.
(Foto ©Saul Leiter)