Il nostro socio e vice presidente Lorenzo Ranzato raccoglie un ottimo risultato al 12° Trofeo Città di Follonica conquistando il
Terzo premio nel Tema Libero
con la foto Through the Looking Glass lightly
Molti complimenti Lorenzo! 🙂
Foto ©Lorenzo Ranzato
Cari Amici, è disponibile la rassegna stampa n.3 -marzo 2023 con argomenti fotografici del mese di Marzo 2023.
Spero sia di vostro interesse e che possiate scorrerla con gradimento.
Il Gruppo Fotografico Antenore BFI si complimenta per le onorificenze di Benemeriti della Fotografia Italiana deliberate dal Presidente e dal Consiglio Nazionale della FIAF assegnate “in segno di stima per il tuo pluriennale impegno a favore della fotografia” a
Massimo Santinello – BFI Audiovisivi
Antonio Coppola – BFI
Michela Checchetto – BFI
I nostri soci riceveranno l’Onorificenza a Caorle (VE), nell’ambito del 75° Congresso Nazionale della FIAF, la sera di venerdì 26 maggio 2023 alle ore 21.30, presso Piazza Vescovado.
Complimenti!!!
VENERDI’ 24 MARZO alle ore 21.00 il Gruppo Fotografico Antenore BFI sarà ospite degli amici dell’Associazione Culturale Athesis APS BFI EFI di Boara Pisani (PD).
Presenteremo agli amici dell’Athesis alcuni dei nostri lavori raccontando un po’ della storia della nostra associazione.
La serata è aperta al pubblico, vi aspettiamo! 🙂
Il 13 marzo alle ore 19.00 presso la splendida location della Sala della Carità (via S. Francesco 63, Padova) il Gruppo Fotografico Antenore BFI, in collaborazione con l’Ulss 6 Euganea, inaugura la mostra “IL GIOCO: LA FORTUNA, L’ABILITA’, IL CASO”.
L’esposizione fotografica si svolge nell’ambito della manifestazione “Cambio Gioco – settimana della prevenzione del gioco d’azzardo” (https://www.aulss6.veneto.it/Cambio-Gioco).
Alcuni autori del GFA (Aldo Callegaro, Massimo Calvani, Michela Checchetto, Antonio Coppola, Massimo Santinello e Donatella Tormene) interpretano con le loro immagini i fondamenti del giocare tra adulti, documentando un fenomeno che sta scomparendo soppiantato da computer e smartphone.
Anche nel gioco sempre più spazio viene dedicato all’uso di strumenti tecnologici che consentono partite e interazioni con chiunque in qualsiasi momento; si sta così perdendo la dimensione sociale del giocare, dello stare a contatto con gli altri per condividere emozioni intense in momenti nei quali abilità, casualità e fortuna si fondono.
La mostra, che ha acquisito il riconoscimento della FIAF (Federazione Italiana Associazioni Fotografiche), rimarrà visitabile sino al 17 marzo.