STEFAN MULLER
“L’architettura della città di Padova”
Mostra di fotografia dal 20 al 29 Settembre

Inaugurazione
giovedì 20 settembre ore 18.30

La fotografia è la protagonista di questo evento dove verranno messi in mostra alcuni scatti inediti che il fotografo ha eseguito nella città di Padova. Nella consapevolezza che la figura della città moderna viene costruita, a partire dalla fine del Settecento, nel viaggio in Italia degli architetti tedeschi, inglesi e francesi alla scoperta dell’architettura greca e romana come fondamento dell’Europa e della civiltà occidentale, l’itinerario personale di Mϋller si ferma nella Città di Padova.

L’idea di riporre nelle mani di un fotografo il compito di descrivere le forma e i luoghi di una città come Padova, ha avuto come risultato una selezione di ventisei fotografie. Questa analisi sulla città va intesa anche come un’opera compiuta, un progetto esso stesso; un tentativo di valorizzare alcuni luoghi di una città che vive in quanto ricorda.

E’ nell’esperienza di questi ambienti vissuti che ognuno di noi raccoglie e memorizza le proprie immagini di città. Così alcuni luoghi della Padova di Stefan Mϋller sembrano a volte messi in pausa perché ne venga colta una silenziosa teatralità, quasi meditativa.

Biografia

Stefan Mϋller nasce a Bonn nel 1965. Dal 1990 al 1995 studia Scienza della comunicazione presso la Scuola professionale superiore di Dortmund. Nel 1992 ottiene il primo incarico professionale dal Prof. O.M. Ungers. Nel 1994 si trasferisce a Berlino e da allora riceve incarichi da Kleihues+Kleihues, Max Dudler, Ortner+Ortner, Theo Brenner, Kahlfeldt, David Chippefield, Barkow+Leibinger e da altri famosi architetti. Dal 1998 è professore a contratto presso il laboratorio di Architettura della facoltà di Potsdam. Vive e lavora a Berlino. La sua opera viene esposta in alcune mostre personali nel 1997 a Potsdam (Città dell’ Architettura) e nel 2001 a Gibellina e presso l’Architektur Galerie Berlin, a Berlino.

Presente anche con numerose fotografie nelle seguenti mostre: 2001 Architektur Landschaft Fotografie, ETH Zürich; 2004 La natura e l’artificio-9. Biennale di Architettura di Venezia; 2005 Max Dudler-Günther Förg-Architektur Galerie Berlin, Berlino; 2006 Jan Kleihues-Deutsches Architektur Zentrum, Berlino; 2006 Jan Kleihues-Architekturgalerie am Weissenhof, Stoccarda; 2006 Istituto per la cultura, l’arte e l’innovazione, Francoforte sul Meno; 2007 Uwe Schröder-Bauwerk-Architektur Galerie Berlin, Berlino; 2010 Max Dudler–Galleria dell’Accademia d’arte, Düsseldorf; 2010 Max Dudler-AIT Architektur Salon, Monaco di Baviera.

Importanti suoi scatti fotografici sono presenti in numerose pubblicazioni.

PROGRAMMA BIBBIENA

Sabato 16 giugno, alle ore 17.30
PRESENTAZIONE DELLA MOSTRA FOTOGRAFICA E DEL LIBRO ITACA
DI GIOVANNI MARROZZINI CON TESTI DI MATTEO FULIMENI

Interverranno gli autori
La grande mostra racconta il lungo viaggio in camper durato da marzo 2011 a marzo 2012 lungo tutta la nostra penisola.
Le storie fotografiche di Giovanni Marrozzini e i racconti di Matteo Fulimeni sono l’emozionante resoconto di un’Italia tutta da scoprire.
A seguire l’inaugurazione delle opere realizzate dai partecipanti al laboratorio didattico
di ITAca – Storie d’Italia.

ore 21.00 Cena nel cortile del Centro (è gradita la prenotazione scrivendo
alla segreteria del CIFA segreteria@centrofotografia.org

Domenica 17 giugno (9.30-12.30)
Incontro collettivo tra partecipanti al progetto ITAca e i Tutor.
L’incontro è aperto a tutti.
Proiezione dei lavori degli autori presenti e discussione sulle opere.

La rivista Reyerzine promuove la prima edizione del concorso di fotografia “Scatto metropolitano: luoghi da valorizzare del territorio di Venezia, Padova e Treviso”. Lo scopo del concorso fotografico è quello di raccontare i mutamenti e le potenzialità del territorio metropolitano, dal punto di vista urbanistico, culturale, industriale, commerciale. Attraverso lo sguardo fotografico si vuole contribuire alla costruzione di una nuova percezione dello spazio e del vivere comune in un tessuto urbano in cui non mancano luoghi da valorizzare. Scoprire lo “spirito del tempo” attraverso gli aspetti meno noti, ma più attuali. Svelare le diverse facce, la molteplicità che scaturisce dall’interazione tra antinomie antiche e recenti, acqua-terra, antico-moderno, artigianato-industria, produzione-servizi, ambiente-urbanizzazione, lentezza-rapidità, identità-spersonalizzazione.
La partecipazione al concorso è GRATUITA ed è possibile trovare ulteriori informazioni collegandosi al sito www.reyerine.it/concorso
È possibile iscriversi entro il 31/10/2012.