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Ornella Francou e Roberto Iannitti inaugurano le proprie mostre fotografiche

Sono lieta di informarvi che questa settimana due nostri soci inaugureranno delle mostre fotografiche. 🙂

GiovedĂŹ prossimo 7 marzo alle ore 18.15 presso il Circolo Unificato dell’Esercito in Prato della Valle (Padova), la nostra socia Ornella Francou – nell’ambito del progetto “Universo Femminile” realizzato assieme a Cristina Sirinelli – inaugura la propria mostra “Upperclass” visitabile sino al 18 marzo.

Roberto Iannitti, dopo il successo ottenuto nei mesi scorsi con la mostra promossa dal GFA, ripropone gli scatti di “I Have A Dream” grazie anche alla promozione del Cral IZSVe. La mostra verrĂ  inaugurata venerdĂŹ prossimo 8 marzo alle 10.30 presso “Ristobar IZSVe”,  Viale dell’UniversitĂ  10 – Legnaro (PD) e rimarrĂ  visitabile sino all’8 aprile p.v..

Complimenti ad entrambi!!! 😀

MC

25 febbraio: Marzio Filippo Minorello è ospite del GFA

LunedĂŹ prossimo, 25 febbraio, alle ore 21 presso la nostra sede sarĂ  nostro graditissimo ospite Marzio Filippo Minorello che, durante la serata riservata ai soli soci del GFA, ci presenterĂ  diverse stampe fotografiche ed immagini proiettate.

Marzio nasce a Campolongo Maggiore nel 1964 e nel 1980 inizia a fotografare come scattino per conto di uno studio fotografico a Sottomarina di Chioggia (VE).

Dal 2001 è iscritto alla Fiaf e ha frequentato diversi circoli fotografici della provincia di Padova, attualmente è socio del Circolo Fotografico la Gondola di Venezia.

Dopo un periodo di pausa, dal 2011 ha ricominciato a partecipare con assiduitĂ  ai concorsi nazionali e internazionali ottenendo numerosi riconoscimenti tra cui il XVII Trofeo Gran Tour delle Colline e il Primo Premio al Trieremberg Super Circuit 2014.

Ha ricevuto nel 2012 l’onorificenza AFI (Artista Fotografo Italiano), nel 2013 l’AFIAP (Artiste de la Federation Internationale de l’Art Photographique), nel 2015 l’EFIAP (Excellence de la Federation Internationale de L’Art Photographique) e nel 2018 l’EFIAP/b (Excellence de la Federation  Internationale de L’Art Photographique Bronze). Nel 2014 con la squadra Italiana conquista la Coppa del Mondo FIAP per immagini proiettate con tema “Amicizia e Solidarietà“. Nel 2015 con la squadra Italiana conquista la medaglia d’oro alla Coppa del Mondo FIAP nella 28° Biennale per immagini proiettate svoltasi in Indonesia. Nel 2017 con la squadra Italiana conquista la Coppa del Mondo FIAP e la medaglia d’argento individuale per stampe a colori nell’edizione svoltasi in Norvegia, con tema “Lo Sport: un mezzo per l’integrazione del disabile“.

Notevole successo ha riscontrato nel 2015 la mostra itinerante “Non ti scordar di me” realizzata per la Lega Nazionale per la Difesa del Cane di Padova, con l’intento di sensibilizzare i visitatori sul tema delle adozioni, dare visibilità agli ospiti del Rifugio del cane di Rubano e raccogliere fondi necessari alla loro cura. Questo lavoro è stato inoltre inserito nel progetto nazionale FIAF “Tanti per Tutti, viaggio nel volontariato italiano”. Nel medesimo progetto ha riscontrato un notevole successo il lavoro “Puppy Walker – Scuola Triveneta Cani Guida” realizzato con il nostro socio Samuele Boldrin, ripreso da numerose testate nazionali che ha anche ottenuto il Premio Marcello Rossetti per il profondo valore sociale ad esso riconosciuto

Marzio redilige fotografare le persone, in qualsiasi contesto e situazione, anche se non disdegna cimentarsi nel paesaggio e nell’architettura.

Per saperne di piĂš:

http://www.worldphotography.it/italy/Marzio-Minorello_Italy/home_M-Minorello_Italy_Gallery1.html

Foto Š Marzio Filippo Minorello

17 febbraio p.v.: Roberta Lotto inaugura la sua mostra “La beleza de los otros”

La nostra socia ROBERTA LOTTO domenica prossima 17 febbraio alle ore 21.00 inaugurerĂ , presso Aperture – cocktail bar (Via Giovanni D’Alemagna 2A, Padova), la sua mostra “LA BELEZA DE LOS OTROS”. In occasione dell’inaugurazione verranno proiettate diverse immagini su Cuba e tra questa anche quelle che compongono la mostra fotografica e ci sarĂ  modo di poter dialogare sul tema.

Roberta racconta la sua mostra cosĂŹ:

“A Santiago nella vetrina di una libreria mi apparve  questo titolo. Avevo trovato in quella precisa sintesi l’esatta traduzione della sensazione suscitata in me dai cubani e dal loro mondo. La bellezza non è facile da descrivere. Non la si può fotografare. Il fascino, l’incanto e l’attrattiva sono dimensioni personali. Le immagini che sfilano davanti agli occhi sono un gioco magnifico. E io non riesco mai a sottrarmi a questo gioco illusorio della sembianza. Cuba è un palcoscenico di contraddizioni. Lo sguardo è continuamente preso dalla provocazione evocativa creata dagli scenari naturali, ambientali e umani. Qualcosa d’altro si cela dietro o dentro le meraviglie che si offrono alla vista, che siano quelle  dell’architettura come pure delle persone  che ci passano accanto. A partire dalla luce e dai colori tutto attrae irresistibilmente, ma nel gioco dell’immagine e della sua apparenza  ho cercato in opposizione  anche la prova  del Bianco e Nero.  Quasi a tentare una interpretazione diversa. ‘La beleza de los otros’  però non cambia, resta fedele a sĂŠ stessa e restituisce sempre stupore, incanto e anche turbamento. Vince su tutto. Cuba è sinonimo di combattenti. Qualcuno ha scritto che ‘’chi combatte non rischia mai di perdere, rischia di vincere, cioè di vivere’’. Nella vita di Cuba sta tutta la bellezza.”

La mostra rimarrĂ  visitabile fino al 17 marzo.

Complimenti Roberta! 🙂

MC

FotoŠRoberta Lotto

17 febbraio p.v.: si inaugura a Breganze la mostra “Il Foro Boario. Libere Interpretazioni” dei nostri soci Chino, Santinello, Tormene

I nostri soci Mauro Chino, Massimo Santinello e Donatella Tormene ripropongono la loro mostra di successo “Il Foro Boario. Libere interpretazioni.” che verrà inaugurata la prossima domenica 17 febbraio alle ore 18.30 presso l’Osteria La Ciacola (Via Marconi 9, Breganze VI).

Ci sono edifici destinati a restare un segno indelebile nel paesaggio urbano di una città. Ai padovani che transitano per corso Australia ormai le linee dell’ex foro boario sono una parte indelebile, integrate nel paesaggio urbano di un’area di cui si è sempre saputo poco, che si è usata ancora meno e con una storia di continui adeguamenti ai tempi che stavano cambiando: da mercato del bestiame a macello, a impianto sportivo, a magazzino dove riporre avanzi di ristrutturazioni e dismissioni.

Della “cattedrale” progettata dall’architetto Davanzo (i cui disegni sono stati esposti al MoMa di New York)  resta il corpo principale, mentre tutto intorno è cambiato: sono sorti teatri/auditorium, edifici e serre; i binari per i carri bestiame, il collegamento ferroviario sono ormai tracce nell’asfalto del piazzale che raccoglie rimorchi abbandonati e vecchi furgoni in attesa di improbabili viaggi.

Alle soglie di una nuova trasformazione, tre fotografi del Gruppo Fotografico Antenore interpretano gli spazi, le strutture, i segni che restano del sogno di Davanzo, le ferite e la grandezza di un edificio industriale raffinato e colto, simbolo della fase iniziale di un lento declino e di una mancanza di coraggio e di vision che avrebbe accompagnato Padova da essere il centro propulsore, culturale, industriale e del terziario del Veneto fino a diventare una cittĂ  che annaspa alla ricerca di una nuova visione del proprio futuro.

Complimenti a tutti e tre! 🙂