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Tutti a “Verdecittà 2012”

In collaborazione con il Consiglio di Quartiere 3 e l’Assessorato al “Verde Pubblico” del Comune di Padova, il Gruppo Fotografico Antenore invita tutti ad essere presenti  alla manifestazione Padova “Verdecittà” presso il Parco D’Europa nei giorni venerdì 30, sabato 31 marzo e domenica 1 aprile. La manifestazione si inserisce all’interno della “Settimana Verde” iniziata il 24 marzo scorso con Flash Mob ed articola in molte iniziative con interventi qualificati ed eventi, vi invito a prendere visione nell’allegato foglietto illustrativo.

Per i soci del GFA la manifestazione sarà un occasione per mettere a disposizione della Città le nostre fotocamere per documentare l’evento.  Delle migliori foto sulla manifestazione scattate dai soci del GFA, sarà fatta una selezione per essere esposte in una mostra entro settembre prossimo. La mostra ospiterà anche i migliori scatti dei partecipanti al 6° corso, ai quali sarà riservato un loro spazio fotografico sulla manifestazione.

Nel quadro delle Manifestazioni Fotografiche di Primavera del Gruppo Fotografico Antenore,  saremo presenti con un gazebo presso il quale vi attendiamo numerosi.

Verdecittà pieghevole lato A

Verdecittà pieghevole lato B

 

Robert Capa a Verona

ROBERT CAPA
25 marzo – 16 settembre 2012
Dopo la retrospettiva dedicata a Henri Cartier-Bresson
e la mostra Magnum sul Set, con i ritratti dei protagonisti del mondo del cinema, il Centro Internazionale di Fotografia Scavi Scaligeri conclude la rassegna di esposizioni dedicate all’agenzia Magnum Photos, con una mostra che rende omaggio ad uno dei più importanti fotografi del xx secolo: Robert Capa.

http://portale.comune.verona.it/nqcontent.cfm?a_id=33452

 

Ciao Ando

 

Dal suo blog “Fotocrazia” Michele Smargiassi ci ha dato una triste notizia purtroppo confermatami poi da altri amici.

Ando Gilardi ci ha lasciato. Avrebbe compiuto 91 anni il prossimo giugno ma malgrado il fisico gravemente provato, aveva ancora mente lucida e spirito battagliero.

L’avevo conosciuto nel 1969 a Verbania dove in contemporanea si erano svolti, nell’elegante cornice del Kursaal, il 21° Congresso FIAF e il 1° Incontro Nazionale di Fotografia organizzato dal CIFe, eventi che avevano richiamato oltre tremila fotografi d’ogni parte d’Italia.

Ne era nato uno scontro tra i “fotografi delle pecore” ed i “fotografi impegnati” ed il sottoscritto e Ando Gilardi eravamo nelle due opposte barricate sì che ambedue ci scontrammo verbalmente con accanimento senza però smuoverci dalle nostre convinzioni.

Il tempo mitigò le nostre posizioni: già nel 1974, al Congresso FIAF di Spotorno, Ando Gilardi fu più conciliante ed anche noi “fotografi delle pecore” cominciammo ad interessarci più seriamente di quanto avveniva attorno a noi.

Ando Giraldi non disconobbe poi l’importante funzione di noi fotoamatori sì che nel 1976 così si esprimeva nella sua “Storia sociale della fotografia”:

“…Ogni analisi e discorso sulla FIAF , se non può ignorare i fatti quali sono, e darne una possibile interpretazione storica, non può nemmeno trascurare la realtà culturale e sociale che l’organizzazione rappresenta. Ai fotoclub sono associati migliaia di amatori animati da sincera passione artistica, ammirevoli nella genuinità della sua manifestazione. Dalla FIAF sono inoltre sgorgate alcune validissime personalità e fotoclub che seppero sviluppare iniziative culturali tra le poche di cui può gloriarsi la fotografia italiana. …”

Non avemmo molte occasioni poi di incontrarci ma rimanemmo in contatto legati dalla comune passione e da reciproca stima: con l’ultima sua e-mail di alcuni mesi fa mi ringraziava per l’invio della mia Rassegna Stampa mensile sulla fotografia (ora interrotta per motivi di salute ma che mi riprometto riprendere quanto prima) complimentandosi per l’iniziativa.

Lo ringraziamo per tutto quello che ci ha dato e lasciato e per concludere vale ricordare quanto riportato in calce ad un’intervista che apparve sul blog di Click.it lo scorso anno:

    “Ando Gilardi è uno dei mostri sacri della fotografia in Italia: amato, osservato, apprezzato, disprezzato, odiato. In ogni caso: un gigante, un personaggio impossibile da ignorare.”

Ciao Ando