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Gustavo Millozzi in mostra a Torino

Segnaliamo che nell’ambito della mostra Infanzie: I molteplici aspetti dell’infanzia in un secolo di fotografia, dove sono esposte settantacinque immagini rigorosamente vintage realizzate fra il 1855 e il 1969 da vari autori di livello internazionale, è presente anche il nostro presidente onorario con alcune suo splendide immagini.

© Gustavo Millozzi - Bimbi Veneziani n.6 (1958)
© Gustavo Millozzi – Bimbi Veneziani n.6 (1958)

comunicato stampa mostra INFANZIE

Infanzie: I molteplici aspetti dell’infanzia in un secolo di fotografia
Biblioteca civica Villa Amoretti
ParcoRignon – corso Orbassano 200, Torino
Tel. 011/4438603 – 011/4438604
dal 17 dicembre 2013 al 18 gennaio 2014
Progetto e organizzazione
Associazione per la Fotografia Storica, Torino
Città di Torino. Biblioteche civiche torinesi
Curatore: Laura Danna – Associazione per la Fotografia Storica
Catalogo testi: Cesare Colombo e Giovanna Giordano

Cena degli auguri – 2013

Salve,cari Amici, si avvicina l’appuntamento della nostra “Cena degli auguri” e vi aspettiamo pertanto venerdì 13 dicembre p.v. alle ore 20.00 all’Agriturismo “La Scacchiera”. Vi invitiamo a confermarci entro oggi la vostra partecipazione (potrete farlo via e-mail all’indirizzo info@fotoantenore.org o telefonando al 347 0351477)  precisando se verrete soli o accompagnati.


(Agriturismo “La Scacchiera” Lungargine Gerolamo Rovetta n.38 – Padova).

Nel corso della serata avrà luogo, come preannunciato, la premiazione del nostro concorso interno “Piccoli e grandi corsi d’acqua in Veneto” con i gustosi prodotti messi in palio da la “Scacchiera” (dove vedrete esposte le opere selezionate) e la consegna dei diplomi ai partecipanti dell’VIII Corso di fotografia. Consegneremo a tutti i convenuti, come è nostra tradizione, un (ci auguriamo) gradito omaggio.

Ma soprattutto sarà occasione per passare assieme alcune ore in serena amicizia e formularci vicendevolmente i migliori auguri di ogni bene e, naturalmente, come sempre, quelli di…buona luce!

Con viva cordialità
IL CONSIGLIO DIRETTIVO

 

Salvataggio MuFoCo, ultimo giorno per la raccolta firme online

Oggi è l’ultimo giorno utile per firmare l’appello a sostegno del Museo di Fotografia Contemporanea di Cinisello Balsamo. Chi vuole firmare deve affrettarsi prima che si chiuda

Il MuFoCo in Villa Ghirlanda  Il MuFoCo in Villa Ghirlanda

L’appello chiede al ministro per i Beni Culturali Massimo Bray che il museo venga riconosciuto come nazionale, al presidente della Regione Lombardia Roberto Maroni e al sindaco di Milano Giuliano Pisapia che venga individuato uno spazio milanese in occasione di Expo 2015.“

La raccolta firme è stata lanciata dagli Amici del Museo di Fotografia Contemporanea e si trova on line sul sito www.vivamufoco.it In pochi giorni ha già superato le 6.700 firme (tra cui quella autorevolissima di Dario Fo).

Il Museo di Fotografia Contemporanea è l’unico museo pubblico dedicato alla fotografia esistente in Italia e conserva un patrimonio di 2 milioni di immagini, con 28 fondi fotografici, oltre 600 autori italiani e stranieri, una biblioteca di 20 mila volumi e riviste.

Questo l’appello: «Chiediamo al ministro Massimo Bray, e al sottosegretario Ilaria Borletti Buitoni, di prendere in considerazione la possibilità di dichiararlo Museo Nazionale: il Museo di Fotografia Contemporanea è l’unica istituzione italiana titolata a ricevere questo riconoscimento previsto dalla legislazione vigente” si legge nell’appello lanciato dagli Amici del MuFoCo».

Continua l’appello: «Chiediamo anche al presidente della Regione Lombardia Roberto Maroni un sostegno significativo:  tre importanti fondi fotografici e un fondo librario di proprietà o competenza della Regione Lombardia fanno parte del patrimonio del Museo, che da anni li custodisce e li valorizza” proseguono gli Amici».

L’appello prosegue con la richiesta al sindaco di Milano Giuliano Pisapia di una sede milanese in vista di Expo 2015 : «Crediamo infine che un’istituzione così importante necessiti, accanto alla sede cinesellese di Villa Ghirlanda dove è conservato il patrimonio, di una sede espositiva più ampia e più facilmente raggiungibile dal pubblico, situata nella città di Milano, oggi del tutto priva di uno spazio interamente dedicato alla fotografia».