“Hebron, Cisgiordania – Marzo 2009. Un colono ebreo lancia del vino contro una donna palestinese“
Volevo segnalare questa foto (linkata direttamente dal sito del New York Times) come esempio di buona foto.
La foto, che ha bisogno della didascalia per essere compresa, riesce a comunicare un chiaro messaggio e a fornire un’ulteriore chiave di lettura del rapporto istraelo/palestinese: a nessuno può sfuggire il disprezzo del colono ebreo.
Foto come questa non possono e non devono essere ritoccate con photoshop: la loro forza è tutta nella sincerità.
La foto è anche bella nella luce e nella composizione, ma è fantastica nella scelta del “momento decisivo”. Brava la fotografa che ha saputo scegliere l’attimo nel quale lo scatto diventa foto. (La foto è arrivata terza nella categoria General News del World press photo).
Direi che la foto, nella sua semplicità, ha una forza disarmante.
Magari il “giovane” ebreo ortodosso si sarà anche fatto vanto del suo gesto con i suoi amici!!!
Tecnicamente: eccezionale tempistica nel cogliere l’attimo.
Ottimo il momento colto dal fotografo… “à la sauvette”.